Soluzioni a 5 stelle per problemi sistemici

April 02, 2013 | 2 Minute Read

Non capisco tutta questa foga che mi circonda in questo periodo, tutta questa voglia di fare un groverno, di poter dire che abbiamo un governo che ci -geverni- , che tenga il timone di questo paese insomma. Questa cosa dovrebbe farla Bersani?

Non capisco come si possa diseducare cosi tanto un qualsiasi politico permettendogli di governare dopo aver sfasciato un paese per vent’anni. E non parlo a caso, benchè io me la stia cavando grazie ai miei sacrifici e alla mia fortuna, la mia categoria è stata mostruosamente maltrattata.

I ragazzi vengono trattati senza rispetto e senza dignità semplicemente perchè quando c’è un contratto da rinnovare ogni minchione si sente dittatore e in effetti lo è. Il licenziamento senza giusta causa è sempre dietro l’angolo. Il resto sono chiacchere.

Quelli come me, con una famiglia e un dovere che vada oltre se stessi sono stretti tra la morsa del lavoro precario, senza dignità, e l’incertezza di ciò che li circonda: quanto pagherò di tasse, bollette, affitto; quanto mi costerà la spesa, posso farcela? Io si, ma la mia famiglia?

Tutto il resto, le belle frasi, le belle citazioni di grandi pensatori, sublimi in un passato che non esiste più, diventano immediatamente irrilevanti se usati per intepretare i problemi di oggi, degli alieni.

I problemi di questo paese sono sistemici e quindi è necessario trovare delle soluzioni sistemiche sostenibili, nuove, come lo sono i tempi in cui viviamo.

Il resto sono chiacchere da circolo culturale.