Dopo aver oscurato btjunkie.org(motore di ricerca per file torrent) la GdF ha oscurato anche proxyitalia che permetteva di aggirare la censura con una certa facilità.
Vorrei osservare che pensare di arginare illegalità diffuse con blande e sporadiche azioni di forza è una scorciatoia che non porta da nessuna parte.
E per quando mi stia a cuore la legalità vorrei suggerire alla GdF di parlare al legislatore e di dirgli quello che noi affermiamo da anni: alzare il culo e creare un nuovo sistema legislativo impostato secondo i bisogni dei suoi cittadini, che sono quelli che votano e che pagano le tasse.
In Cina, ad esempio, i dissidenti usano il programma liberamente scaricabile Tor per navigare ed accedere a tutti i siti del mondo, per informarsi sul mondo e sul loro stesso paese senza censure.
Naturalmente anche andare su btjunkie tramite tor rimane una pratica illegale soggetta a sanzioni amministrative.
Sullo sfondo: l’Italia è costretta ad offrire sui btp interessi del 3% maggiori di quelli tedeschi proprio mentre viene presentata la manovra finanziaria. Senza aggiungere commenti possiamo rapidamente farci una idea di cosa pensano nel mondo del nostro destino di paese industrializzato.
