Incontrando Mr. Stallman

June 26, 2011 | 3 Minute Read

In questi giorni, sia la ConfSL di Milano che l’Hackmeeting di Firenze hanno avuto l’opportunità di ospitare due interventi di Richard M. Stallman, storico fondatore del “Progetto GNU” e della Free Software Foundation. Per chi non lo conoscesse, si tratta di un personaggio molto apprezzato, ma talvolta anche molto discusso per le sue dichiarazioni nette, decise e senza compromessi (per taluni forse anche “estreme”). Anche in queste due occasioni non si è risparmiato, affrontando temi quali la privacy, la sicurezza, la censura (su questo hanno assunto particolare rilievo ed attualità quanto detto in merito delle ultime e contestatissime disposizioni AGCOM, che ha definito, senza mezzi termini, un tentativo di censura) ed ovviamente il software libero ed i sistemi operativi  GNU/Linux.

 

 

Sono rimasto sorpreso, anche se non eccessivamente, della buona reazione avuta dalla stampa tradizionale  ( La Nazione, e Repubblica ) di solito poco sensibile a questo tipo di argomentazioni, a riprova del fatto che i temi legati ai “Diritti Digitali”, non sono più cari solamente alla comunità hacker e ciò che vi ruota intorno, ma riguardano la vita privata e sociale di gran parte del paese ( basta pensare ai 19 Milioni di utenti italiani  registrati a Facebook). Non si tratta certo di una “prima volta” per i giornali nazionali, ma non possiamo neanche dire che la loro attenzione in merito sia altissima.

La reazione in rete, come di consueto, non si è fatta attendere; ho visto, nonostante sia un bellissimo week-end estivo, numerose discussioni nascere proprio su i temi da lui trattati, alcune molto serie e posate, altre poco appropriate. Ciò che in assoluto ho trovato poco appropriato è la pubblicazione su Facebook delle foto che si lascia scattare alle conferenze con ammiratori e amici, considerando che a più riprese ha detto di non voler vedere le sue foto pubblicate su quel social network; oltre a ledere il suo diritto di non voler apparire in quel contesto, si da forse prova di aver poco compreso il messaggio che cerca di dare.

Questa volta ho avuto la fortuna di poter aver un incontro privato con RMS, durante una gustosa cena in un ristorante di Milano (un po’ caro ad essere completamente onesti, ma le pietanze erano veramente buone) , in buona compagnia di Alessandro, Marco e Dora. In questa occasione è stato possibile affrontare alcuni temi legati al software libero, a GNU/Linux e ad alcuni eventi in merito,  su cui ci eravamo sentiti precedentemente, non sempre trovando pieno accordo. Nonostante partissimo su alcune posizioni di distanza, è stata una conversazione ricca, piacevole ed aperta.

In seguito ci sarà modo di approfondire i temi trattati nelle conferenze e nel nostro incontro privato.