Premessa: Questo post, così come FSUGitalia non vuole assumere nessuna posizione partitica, ma solo fotografare e commentare una situazione pericolosa che si sta configurando nel nostro paese.
Parliamo della famosa e discutibile delibera 668/2010 di AGCOM, la cui dicitura tecnica è “Lineamenti di provvedimento concernente l’esercizio delle competenze dell’autorità nell’attività di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica”; in altre parole questa delibera arroga il diritto alla stessa AGCOM di “cancellare” (termine su cui sarebbe necessario un approfondimento tecnico) i siti, blog, forum e via dicendo “sospettati” di contenere opere (anche una sola) protette da diritto d’autore (per capirsi quelle definite dall’articolo 633/1941) senza il consenso dell’autore, indipendentemente dalle finalità di lucro o meno del sito (per capirsi anche i blog personali).
A titolo di cronaca, c’è da dire che era stato organizzando un incontro tra vari giuristi ed il gruppo di “SitoNonRaggiungibile“, promotore della protesta contro il provvedimento; se in un primo momento la possibilità di un incontro aveva rassicurato, i resoconti dei partecipanti (qui quelli di Marco Scialdone e Luca Nicotra) hanno confermato quelli che erano i peggiori timori della vigilia.
Calabrò, dimostrando scarso interesse alle domande rivolte, evita o ignora le domande, fornendo risposte vuote e sommarie, prive di contenuti, applicando quel disinteresse tipico del bieco potere e di una ostentata superiorità a concetti quali “libertà” e “diritti”.
Un legge del genere, oltre che rappresentare un enorme costo per il paese, a vantaggio solo di qui pochi “editori” (non credo sia necessario fare nomi), è un primo esperimento di “censura totale”, evidentemente in contrasto con i valori di condivisione ed apertura tipici del software libero. Risulta quindi ovvia la nostra posizione di totale contrarietà a simile provvedimento liberticida ed in evidente conflitto di interesse per coloro che lo promuovono.
FSUGitalia, raccogliendo anche quanto detto dallo stesso Richard Stallman durante i suoi recenti interventi alla ConfSL di Milano (dove eravamo presenti) e all’Hackmeeting di Firenze, vuole invitare i propri utenti a fare una opportuna riflessione su questi temi, ma soprattutto a condividere le informazioni su questa delibera, che potrebbe già essere votata il 6 Luglio prossimo.
Condividere queste informazioni assume ancora maggior importanza considerando che, il mondo dell’informazione “tradizionale” (con particolare riferimento a quella televisiva), sembrano non essere particolarmente interessati a far sapere quanto sta avvenendo, ed i motivi di ciò non appaiono certo essere un mistero.