La nostra avventura nasce circa dieci anni fa grazie alla passione di un gruppo di studenti del Politecnico assidui frequentatori di una chat chiamata #polimi sulla rete IRCnet. Allora, ricordo che parliamo ormai di 10 anni fa, le persone che usavano linux o semplicemente un’alternativa a windows si contavano sulle dita di una mano.

Fondare un Open unix Group non era cosa semplice specie quando ci si doveva scontrare con la burocrazia dell’università (cosa che succede anche ai giorni nostri)… E così dopo la prima riunione in Ottobre del 2001 presso il centro di calcolo, le raccolte firme, le lettere a docenti e studenti, il primissimo statuto prendeva pian piano vita il progetto POuL.

Alcuni, con cui ho avuto modo di parlare recentemente, ricordano ancora le prime discussioni sul nome da assegnare al neonato gruppo. Infatti come accade per ogni realtà nascente il primo quesito che i fondatori si posero fu: “E adesso come ci chiamiamo?”

La soluzione fu trovata nell’acronimo POuL (Politecnico Open unix Labs) dove come potete notare la u di unix è in minuscolo per espirmere una classe di sistemi operativi (unix based qundi non solo GNU/Linux) e non il marchio Unix registrato ancora oggi dalla Unix Systems (marchi registrati commerciali please no!).

Tanto per darvi un idea generale sulle macchine con cui lavoravano i primi soci vi dico che si trattavano di alcuni modelli della apple e alcuni calcolatori con pII. Preistoria dell’informatica? Si. Il film Hackers era appena uscito nelle sale e qualcuno per riverderlo più volte saltava le lezioni… Non facciamo nomi ok?

La prima attività culturale, se così si può chiamare fu il primo corso su LaTeX tenuto da Luciano Checchinato (in quel tempo new entry del Poul) e Marco Buschini in collaborazione con il prof Crespi. Quel corso costituì la prima pietra miliare di una lunga serie di eventi rivolti a studenti quali il Giornalinux, la Giornata sulle Libertà Digitali, ilWorkshop sulla Sicurezza Informatica , eventi che ancora oggi riproponiamo e che suscitano ancora la partecipazione di moltissimi allievi (come testimoniano le foto sul nostro nuovo sito).

Come so tutte queste informazioni? E’ un segreto diciamo solo che google tiene sempre traccia del passato… Se volete conoscerci meglio l’invito è sempre aperto a venirci a trovare presso la nostra sede.

Vi aspettiamo.