Sembra che dalla bocca di un viceministro, di un governo tecnico, sia uscito un invito a cambiare mentalità. Secondo Michel Martone i ragazzi di 28 anni ancora studenti dovrebbero essere oggetto di pubblico ludibrio.
Perchè?
E’ proprio su questo che non sono riuscito a trovare dichiarazioni, per incapacità, svogliatezza, paura, timidezza…perchè? Rispondere a questa domanda significherebbe esporsi e gettare alla pubblica critica la propria visione del mondo. Già: “propria”.
Ho letto sul corriere che questo tale viceministro sia una catena di successi umana, professore ordinario a meno di 30 anni in barba alle migliaia di ricercatori precari italiani. La prova vivente che in Italia esiste la meritocrazia, che sei un pirla se a 28 anni non hai già trovato la tua strada, il tuo lavoro(contratto 6 mesi, rinnovabile), la tua casa(affitto 700€) e se ancora cerchi di capire da che lato prendere la corsa a ostacoli che chiamano università.
La verità è che potrebbe avere ragione per 99 persone, ma quello che invece non c’entra niente non si merita queste cose. Soprattutto dette da un bamboccio ragazzotto con la strada segnata.
Guardate questo, minuto 36 e 40 secondi, mi sento viscido al solo ascoltarlo…