RFC: Acquisto di un nuovo portatile

April 29, 2011 | 5 Minute Read

RFC: Request for Comment. Avendo tanti amici molto pratici in materia, vorrei condividere con loro quel lungo processo che solitamente mi conduce all’acquisto di un nuovo portatile. Per correttezza è giusto dire che questo processo di selezione è già iniziato e finirà intorno a fine giugno.

Buona parte delle persone che seguono questo blog probabilmente saranno già a conoscenza delle modalità operative con cui abitualmente cambio i portatili, ma, a favore delle persone che mi conoscono poco, provo a riassumerle.

Generalmente cambio il portatile una volta ogni 4 anni, comprando sempre tra giugno e luglio (motivi anagrafici, ma anche di mantenimento delle giuste distanze da festività natalizie). Per chi se lo stesse chiedendo è una cosa che va avanti dal 1995, e di solito è un metodo che ha dato buoni risultati, in termini di “obsolescenza”.

Partiamo con il dire che di solito, cerco sempre di puntare su modelli quasi di punta al momento dell’acquisto, in modo che poi, durante i 4 anni non debba soffrire di deficenze prestazionali, a meno di imponenti salti tecnologici, senza puntare al top di gamma, solitamente al di fuori dell’ottimalità di rapporto qualità/prezzo.

Essendo una persona che si muove spesso inoltre, il mio portatile deve sopperire alle funzioni di un computer fisso, di un server, di una console di gioco, di sviluppo software/pacchettizzazione, macchina per esperimenti sistemistici azzardati (sul quale non mi dilungherei oltre) e anche come portatile, anche se di solito, per gli spostamenti più veloci, utilizzo il netbook.

A questo va aggiunto che ho anche dei gusti piuttosto difficili in materia di hardware; mi piacciano i processori Intel (non lanciatevi in spericate difese degli AMD, una volta che ne hai visti fondere svariati, ed intendo  in senso letterale, e avuti problemi con diversi altri, non esiste benchmark cke tenga… non mi piacciono punto!) e non mi piacciono le schede ATI (mi hanno dato troppi problemi sia con Linux, che con FreeBSD e OpenSolaris, mentre le NVIDA andavano sempre bene).

Come se non bastassero le difficoltà di scelta, bisogna dire che, scheda grafica a parte, ho una certa allergia per le device che richiedono driver proprietari sotto Linux, ed in generale per quei driver non presenti sul kernel (vanilla), ma su questo ci posso passare sopra.

Infine, sono anche abbastanza schizzinoso con le marche; conosco abbastanza i Packard Bell e gli Acer per volerli evitare a tutti i costi. Ho avuto buone esperienze con HP/Compaq, Toshiba e ho provato degli ottimi Dell e Lenovo. Su Asus sono al 50% (nel senso che ho avuto esperienze sia positive che negative, anche se ad oggi mi pongo qualche dubbio sulla resistenza negli anni degli stessi) e non ho esperienza di alcun tipo con Samsung e mi piacciono poco i SONY.

Alcune precisazioni: non conosco le specifiche dei costruttori, ma tendo a considerare Netbook dai 7” ai 12” pollici di schermo, e portatile da 12” a 17” (cone evidente sovrapposiozione sui 12”). In questo specifico caso, sto cercando un 15”, che è un taglio bello grande, senza incorrere nell’esagerazione del 17.

Riassumendo, sto cercando un portatile 15 pollici, di buona marca, com processore Intel di fascia alta, con tanta RAM, un bel disco fisso, una scheda grafica NVIDIA, possibilmente con Bluetooth e, se non fosse chiedere troppo Blue-ray.

Non sono invece molto interessato a cose come “durata batteria”, o “peso”, e soprattutto, a meno che non sia “strettamente funzionale”, non mi importa niente del design.

Arrivando sul piano economico, direi che non mi dispiacerebbe stare intorno ai 1000€ senza oscillare più di tanto.

Se qualcuno conoscesse hardware con simili caratteristiche, sarò ben felice di ascoltare ed eventualmente accettare il consiglio in questione.

Grazie anticipatamente a chiunque vorra partecipare

Alex.

P.S. Perorare la causa di Apple e come perorare quella di AMD ed ATI; tempo perso. Per rendere la cosa più chiara agli amici informatici

$ echo “Why do not you buy a PC ATI / AMD / Apple?” > /dev/null