Il passaggio a Linux

December 02, 2010 | 2 Minute Read

(Nota: ripropongo qui un post che sto pubblicando su Slacky.eu, dato che è un ricordo di come sono passato da Windows a Linux…)

Io, ironia della sorte, ho scoperto Linux su Win Magazine! Lo compravo agli inizi del decennio quando facevo le superiori, ed in un numero avevano presentato una di quelle “distribuzioni” che si installavano sulle fat32 e si facevano girare da lì… e quello è stato l’inizio. Poi ho anche provato Knoppix, che ho scaricato di straforo dove trovavo una connessione decente (dato che a casa 56k) ad ogni uscita di una nuova versione.
Poi, estate 2003, ho installato Mandrake, con una tensione che si tagliava col coltello dato che l’ho messa in parallelo a Windows sul pc di casa, e se fosse andato a p… il ridimensionamento della partizione, sarei stato un po’ nella m…a. Ma per fortuna andò tutto bene!
Ma quella Mandrake è durata poco, sono passato quasi subito a Slackware 9, che per quanto mi riguarda rimane la migliore, su un p2 400 faceva boot da zero a KDE caricato in qualcosa come 30/40 secondi, prima di hal dbus ed i mille servizi che ora vengono lanciati all’avvio; ricordo che quando cambiai hardware sotto il naso dell’hard disk, passando da un p2 ad un p3, windows esplose ma linux resse perfettamente, dovetti solo ricompilare Alsa…

Knoppix l’ho poi usata il primo anno di università (2004), dato che era a sbattimento minimo, ma è durata un anno accademico: poi 6 mesi di Slack, ed infine Ubuntu (che dura dal gennaio 2006 ad oggi). And that’s all, folks! :)