Guerra dei browser: chi scegliere?
Ormai è evidente, la guerra dei browser è al suo secondo atto. Dopo che molti anni fa Microsoft con il suo Internet Explorer aveva vinto la guerra contro Netscape Navigator la battaglia rinasce dalle ceneri presentando un simpatico panda.
Ad oggi la supremazia di IE (lo abbrevio per comodità) è sempre di più limitata da una miriade di concorrenti che rivendicano la loro fetta di mercato. Allora facciamo una breve lista e descrizione di tutti i browser che ad oggi ti fanno navigare, più o meno bene, in Internet. (Avviso che sono per natura contro a IE, leggendo capirete i motivi della mia scelta)
Ancora oggi è il browser più usato, il suo successo è da vedersi probabilmente nel fatto che è integrato in Windows e non è rimuovibile, oltre che è marchiato "Microsoft".
La sua ultima versione (IE8) supporta molte utility necessarie per un browser moderno, quali la navigazione a schede (che però è uno degli ultimi browser a supportare). Dalla sua c'è la piena compatibilità con il sito web "microsoft.it" e quindi solo con esso è possibile utilizzare "Microsoft Update".
Di contro è uno dei browser meno sicuri in circolazione, anche a causa del suo forte uso dei controlli ActiveX, principale veicolo di molti virus. La velocità di utilizzo è nella media e il supporto degli standard è pessimo (IE8 arriva ad uno scarso 20% in Acid3), dato che supporta bene solo gli "Standard Microsoft" che stranamente (XD) non corrispondono agli "Standard di tutto il resto del mondo".
PS: IE funziona solamente con Windows. Gli altri sistemi operativi sono esclusi.
Essendo opensource è utilizzabile su tutti i sistemi operativi più usati, Windows, GNU/Linux e Mac.
Contro? Non supporta pienamente gli standard (anche se in confronto a IE è un'inezia) e a volte si strovano vulnerabilità pericolose, anche se come già detto si risolvono tutte in breve tempo. In generale è un ottimo browser, ed è per questo che è il browser più popolare in Europa.
La sicurezza sembra ottima, ma essendo un browser chiuso il fatto che ci siano pochi casi conosciuti di attacco non implica che il browser sia effettivamente sicuro. Le vulnerabilità potrebbero esserci, ma dato che nessuno può vedere il codice potrebbero essercene alcune nascoste.
Dalla sua ha la libreria WebKit (la stessa di Safari) che gli garantisce per riflesso una eccellente compatibilità con gli standard W3C (Chrome 2.0 raggiunge il 100% in Acid3) e un'interfaccia particolare e intuitiva, ottima anche l'architettura multi processo che lo rende meno vulnerabile a improvvisi crash, che non si estendono a tutto il programma.
Gira ufficialmente su Windows, GNU/Linux e Mac, anche se ad oggi per gli ultimi due sono disponibili solo versioni beta.
La sicurezza è ancora bassa, dato che è giovane, ma lascia ben sperare per il futuro. Sembra che un'alleanza con la Sony farà installare Chrome come browser predefinito su tutti i portatili Vaio.